Nei primi giorni di un negozio online, non è raro attirare centinaia, se non migliaia di visitatori, ma per qualche motivo non avere nessuna vendita.
Assumendo che tu stia portando il giusto traffico, capire esattamente cosa impedisce a questi potenziali clienti di effettuare un acquisto può sembrare un mistero con pochi indizi.
Ci sono diversi fattori che influenzano la decisione di un cliente di acquistare, dai dettagli più piccoli come il colore del pulsante "Acquista ora" a scelte più importanti come il modo in cui racconti la tua storia di brand.
Come in ogni diagnosi, è necessario valutare obiettivamente ogni potenziale causa per identificare i problemi reali prima di poterli risolvere.
Quindi, per scoprire come mai il tuo sito ecommerce ha traffico ma nessuna vendita, fai un passo indietro e chiediti le seguenti domande:
- Il menu di navigazione è facile da usare?
- Posso spostare alcune pagine non essenziali nel menu del footer?
- Il brand visivo appare professionale?
- La homepage ha un chiaro invito all'azione?
- Il testo del sito parla al mio pubblico target?
- Il sito appare altrettanto bello su mobile?
- La mia attività sembra affidabile?
- I clienti stanno aggiungendo prodotti al carrello?
- I clienti stanno abbandonando il carrello?
- Il prezzo o le opzioni di pagamento impediscono loro di completare l'acquisto?
- Sto facendo remarketing ai visitatori del sito?
- Come si comportano i visitatori mentre scorrono, cliccano e cercano nel sito?
- Cosa altro potrebbe impedire di fare vendite?
Traffico ma nessuna vendita? Visita il tuo negozio come un nuovo cliente
Il tuo sito web non sarà la prima esperienza che i potenziali clienti hanno con lo shopping online.
Proprio come ti aspetti che i camerini in un negozio fisico siano situati sul retro, ci sono alcune convenzioni che gli utenti si aspettano da un sito web. Anche se alcune di queste possono sembrare ovvie, un passo falso può facilmente tradursi in vendite perse.
Il tuo menu di navigazione principale è facile da usare?
Nella maggior parte dei casi, gli utenti si muovono dalla tua homepage alla pagina dei prodotti fino al checkout utilizzando il menu di navigazione. Questo si trova tipicamente in alto (navigazione dell'intestazione) e in basso (navigazione del footer) del tuo sito.
Guarda esempi di grandi rivenditori online come Kylie Cosmetics, e noterai rapidamente gli elementi comuni a cui i clienti sono abituati.
I menu di navigazione dell'intestazione spesso presentano un pulsante Shop, che di solito porta a una pagina di collezione con tutti i prodotti di un marchio o a un menu a discesa per ordinare i prodotti in ulteriori categorie, come maglioni, t-shirt e pantaloni corti.
Il marchio di cosmetici Morphe mantiene la sua navigazione principale pulita e semplice, con un pulsante Shop che si apre su un menu più dettagliato di categorie.
A seconda della tua attività, puoi anche includere collegamenti ad altre pagine che i clienti potrebbero voler visitare prima di effettuare un acquisto, come:
- Chi siamo, per i clienti che vogliono saperne di più sulla tua attività o sulla storia del tuo fondatore
- Contattaci, affinché i clienti possano contattarti per domande o preoccupazioni
- FAQ, per rispondere ad alcune delle domande più comuni che i clienti hanno sui tuoi prodotti
- Spedizione, così i clienti sanno quanto dovranno pagare oltre al prezzo del loro acquisto
- Guida alle taglie, per aiutare gli acquirenti a ordinare con sicurezza la taglia giusta e ridurre i resi
Bombas include pagine chiave come Chi Siamo e Guida alle Taglie nella sua navigazione principale per aiutare i clienti a conoscere meglio il brand.
Puoi spostare alcune pagine non essenziali nel menu del footer?
Anche se è nascosto in fondo al tuo sito, i visitatori consultano frequentemente il menu del footer per ottenere ulteriori informazioni sull'azienda.
I menu di navigazione del footer sono un'altra buona pratica per i negozi online. I collegamenti qui presenti sono diversi da quelli trovati nell'intestazione. I collegamenti a informazioni secondarie, come la tua politica di reso e cambio, le recensioni dei clienti, la privacy e i termini e condizioni, appartengono tutti al footer del sito, e non all'intestazione.
Il marchio di scarpe Allbirds mantiene il suo menu di intestazione semplice con solo pochi elementi chiave e mette tutte le sue pagine secondarie nel footer.
Assicurati che sia i collegamenti dell'intestazione che quelli del footer funzionino correttamente. Testa ognuno di essi per assicurarti che il titolo corrisponda alla pagina a cui si collega. Un link rotto o sbagliato è un errore facilmente risolvibile che potrebbe essere la causa del fatto che tu abbia traffico ma nessuna vendita.
La tua homepage dev’essere onesta
La homepage del tuo ecommerce è come la vetrina di un negozio fisico. Deve riflettere il tuo brand nella migliore luce possibile, incoraggiando allo stesso tempo i clienti a entrare e iniziare a fare acquisti.
Selezionare il tema Shopify giusto avrà un grande impatto sull'aspetto del tuo negozio, ma ci sono anche molti altri fattori da considerare.
Il tuo brand visivo appare professionale?
Il tuo brand è in mostra sulla homepage del tuo sito: ogni cosa, dal carattere che scegli alla tua palette di colori, viene utilizzata dagli acquirenti per capire chi sei come azienda e se dovrebbero diventare tuoi clienti. Chiediti:
- Hai un logo professionale?
- Costruisci una forte identità visiva di marca con colori e caratteri coerenti?
- Le tue immagini sono di alta qualità e chiare (evita foto sfocate o pixelate)?
- Il tuo testo è facile da leggere e, soprattutto, da scansionare?
Fortunatamente, assemblare questi elementi visivi di un brand non è complicato come sembra. Anche se hai già un logo, puoi utilizzare il generatore di loghi gratis di Shopify per creare una linea guida visiva da applicare al resto del tuo sito.
Shopify offre più di un semplice logo, hai anche accesso a una palette di colori e idee per icone che puoi usare per il tuo negozio online.
Prendi i colori complementari scelti professionalmente dal tuo logo e, quando hai dubbi, usali nel tuo template per creare un aspetto di marca coerente che instilli fiducia nei potenziali clienti.
Lo stesso vale per la fotografia dei prodotti. Le tue foto saranno utilizzate dagli acquirenti per giudicare la qualità dei tuoi prodotti, che non potranno vedere di persona. Investi in esse di conseguenza.
Per le foto di lifestyle, puoi scattarle in autonomia o utilizzare le immagini stock professionali gratuite disponibili su Burst. La maggior parte delle immagini su Burst sono curate per l'ecommerce, quindi è probabile che tu possa trovare qualcosa che rifletta il tuo brand.
Le foto stock sono organizzate in collezioni su Burst secondo diversi mercati e nicchie ecommerce.
Quando si tratta di creare le tue foto prodotto di alta qualità, utilizza strumenti semplici e accessibili come:
- Uno studio fotografico fai-da-te
- Remove.bg, che può facilmente rimuovere lo sfondo delle tue foto prodotto se necessario
- Software di editing fotografico gratuito
Se il tuo sito attuale non utilizza fotografie professionali e dall'aspetto pulito, potrebbe allontanare i clienti.
La tua homepage ha un invito all'azione convincente?
Proprio come un menu di navigazione, avere i giusti inviti all'azione sulla tua homepage può aiutare a orientare i clienti e indirizzarli dalla parte visibile del tuo negozio alla pagina di checkout, risolvendo il problema dell’avere traffico ma nessuna vendita. Un invito all'azione (o call to action, CTA) è una frase forte supportata da un pulsante cliccabile. Lavorano insieme per attirare l'attenzione e incoraggiare l'azione da parte di un visitatore del sito.
I negozi ecommerce tipicamente presentano il loro invito all'azione principale attraverso il banner della homepage. Il banner principale cattura subito l'attenzione di un cliente e lo puoi utilizzare per promuovere il tuo prodotto più venduto o la tua collezione più convincente.
Il marchio di bellezza Vanity Planet ha tutti gli elementi necessari per un forte banner sulla homepage del suo sito:
La homepage di Vanity Planet presenta un forte invito all'azione e un singolo messaggio promosso sul banner del suo sito.
Il banner della sua homepage occupa il centro della scena e contiene un unico messaggio chiaro che parla direttamente al pubblico target, invitandoli a cliccare per fare shopping. Se la tua homepage non ha un'immagine di banner forte, o se contiene troppi messaggi in competizione a prima vista, potresti confondere i clienti e perderli.
Se hai un messaggio secondario da promuovere, come la spedizione gratuita o uno sconto su determinati articoli, il miglior posto per far emergere quell’invito all'azione è spesso con una barra dedicata. Queste di solito appaiono nella parte superiore della pagina del tuo sito in testo ridotto, in modo da non competere con il tuo banner principale.
Outdoor Voices promuove un messaggio secondario sulla sua homepage attraverso una sottile barra di annuncio.
La barra di annuncio utilizzata da Outdoor Voices sul suo sito non distrae dall'immagine del banner. Tuttavia, informa i clienti dell’importante opportunità di ottenere spedizione e resi gratuiti quando spendono una certa somma. Integrare promozioni speciali come questa nella tua homepage attraverso una barra di annuncio può aiutarti a far emergere una call to action secondaria, come un'offerta che si rivolge a clienti attenti al prezzo.
Il testo del tuo sito parla al tuo pubblico target?
Un altro elemento importante di qualsiasi buona homepage è il testo, che persuade e indirizza i visitatori a fare acquisti con te.
Il testo dovrebbe essere persuasivo e diretto. Frasi inutilmente lunghe o grandi paragrafi possono far perdere interesse agli utenti su ciò che stai cercando di vendere. La maggior parte dei grandi rivenditori online tende a mantenere il testo della homepage al minimo.
Anche quando racconta la sua storia di brand, Mejuri mantiene il testo della sua homepage conciso, con solo una o due frasi. Gli utenti che vogliono saperne di più sono invitati a cliccare per leggere la pagina Chi Siamo, ma l'azienda è attenta a non intasare la sua homepage con un'intera storia aziendale.
Uno degli errori di copywriting più comuni è non avere un pubblico ideale in mente. Il tuo cliente target dovrebbe essere in grado di atterrare sulla tua homepage e dire: "Questo sito è proprio per me."
Se il testo della tua homepage cerca di parlare a tutti, allora non parla a nessuno.
Vendere online è una questione di fiducia, e nulla appare così poco professionale come un errore di battitura evidente sulla homepage di un sito. Anche se hai corretto il tuo sito, vale la pena chiedere a un amico di dare un'occhiata o persino assumere un copywriter o un editor da Upwork per migliorare il tuo testo.
Il tuo sito appare altrettanto bello su mobile?
Il problema con la risoluzione dei problemi del tuo sito è che probabilmente non lo stai vedendo sullo stesso schermo dei tuoi potenziali clienti. La maggior parte del traffico dei siti ecommerce proviene da dispositivi mobili, dove il tuo sito può apparire molto diverso rispetto alla versione desktop.
Carica la tua homepage sul tuo smartphone, così come su altri dispositivi a cui hai accesso, per assicurarti che appaia bene e funzioni correttamente su ciascuno di essi.
Se non hai accesso a dispositivi popolari come Android o iPhone, puoi utilizzare lo strumento Ispeziona sul tuo browser per visualizzare il tuo sito come apparirebbe su diversi dispositivi:
Clicca con il tasto destro sul tuo negozio e scegli "Ispeziona". Questo ti consente di visualizzare il codice che sta dietro il tuo negozio. Qui, puoi alternare tra diverse visualizzazioni. Su alcuni browser, per far ciò potresti dover abilitare gli strumenti per sviluppatori.
La tua attività sembra affidabile?
Costruire fiducia nei clienti quando hai zero vendite può essere una sfida, ma è un passo necessario per convertire i visitatori del sito in clienti. Poiché i tuoi visitatori non possono conoscerti di persona, dovrai assicurarti che il tuo sito sia invitante e faccia sentire ogni visitatore al sicuro.
Ci sono diversi modi per farlo.
1. Chatta con i clienti in tempo reale
Anche se non puoi essere fisicamente presente nel tuo negozio, puoi comunque presentarti e costruire una connessione personale con ogni visitatore tramite la chat dal vivo. Una funzione di chat dal vivo può essere aggiunta al tuo sito utilizzando app come Shopify Chat e Tidio, o tramite Facebook Messenger.
La chat dal vivo può permetterti di salutare i visitatori mentre si stanno ancora guardando in giro e rispondere a eventuali domande che potrebbero avere sui tuoi prodotti. Alcune app di chat dal vivo possono persino essere programmate con messaggi e risposte automatiche. Questo ti consente di rimanere disponibile anche durante le ore non lavorative, in modo che i visitatori possano fare domande 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
2. Usa i social media per costruire relazioni
Gli account sui social media sono una componente chiave della presenza online di un’azienda. Se i visitatori del tuo sito non ti hanno scoperto su Instagram, è probabile che controllino i profili social del tuo brand a un certo punto del loro percorso decisionale.
Anche se non è necessario essere su ogni piattaforma social, dovresti mantenere una presenza su quelle che i tuoi clienti usano abitualmente. Questo richiede di aggiornare regolarmente i tuoi profili social con contenuti per mostrare che la tua azienda è attiva e di interagire con i clienti nei commenti o persino nei messaggi diretti.
Bulletproof coffee condivide regolarmente foto dei clienti sul suo account Instagram, che ha oltre 1.000 post e 300.000 follower.
Se hai un account Instagram fiorente, ad esempio, considera di incorporare una galleria Instagram sul tuo sito per integrare la tua presenza social nel tuo negozio online.
3. Sourcing e presentazione di contenuti generati dagli utenti
Se non hai foto o recensioni dei clienti da utilizzare nel tuo negozio o nel tuo marketing, considera di dare il tuo prodotto a amici, familiari o influencer in cambio di foto o recensioni. Puoi anche organizzare un concorso o un giveaway in cui le iscrizioni si basano sulla creazione di contenuti che puoi ripubblicare.
Queste immagini possono essere utilizzate in annunci a pagamento, sul tuo sito o sui tuoi profili social, rendendole risorse preziose per costruire la fiducia dei consumatori.
4. Crea la tua storia e condividila con i clienti
Le persone amano comprare da altre persone. Questo è un vantaggio che hai rispetto ai grandi rivenditori. Se il tuo brand manca di quell'elemento personale, considera di incorporare la tua storia o mission nella tua homepage o in una pagina Chi Siamo per connetterti con i nuovi visitatori e incoraggiarli a darti una possibilità.
Guarda i tuoi dati per vedere dove perdi i clienti
Stiamo provando a capire come mai il tuo negozio online ha traffico ma nessuna vendita. Una volta assicurato che il tuo sito segua le best practice che la maggior parte degli acquirenti cerca quando valuta un marchio online, dai un'occhiata più da vicino ai dati del tuo sito.
Ogni negozio è diverso, e rivedere le tue analisi può evidenziare aree specifiche in cui i tuoi utenti stanno avendo difficoltà. Questi dati possono essere trovati nella tua dashboard di Shopify o tramite Google Analytics.
La dashboard di analisi di Shopify mostra metriche importanti, come il tasso di conversione del tuo negozio online.
La percentuale di visitatori del sito che arrivano alla fase di acquisto è chiamata tasso di conversione. Sebbene il tuo tasso di conversione complessivo sia importante, suddividerlo in traguardi di acquisto come "aggiunto al carrello" e "raggiunto il checkout" ti aiuterà a individuare punti di abbandono specifici dal primo visitatore fino al checkout.
I clienti stanno aggiungendo prodotti al carrello?
Controllare quanti dei tuoi visitatori del sito stanno aggiungendo prodotti al loro carrello è un buon modo per valutare i cambiamenti che potresti dover apportare al tuo negozio.
Guarda il tasso di conversione del tuo negozio online nella tua dashboard di analisi di Shopify per vedere quanti visitatori stanno aggiungendo i tuoi prodotti al carrello.
Se i visitatori non stanno aggiungendo prodotti al carrello, potresti mettere in pratica le seguenti azioni:
- Offri una varietà di foto multiple da sfogliare
- Aumenta la dimensione o cambia il colore del pulsante Aggiungi al carrello
- Assicurati che il pulsante Aggiungi al carrello sia facile da trovare sia nella versione desktop che in quella mobile del tuo sito
- Rimuovi testi non necessari o lunghi sui prodotti che spingono il pulsante Aggiungi al carrello troppo in basso nella pagina
- Utilizza punti elenco, grassetto e altre opzioni di formattazione per rendere la tua pagina prodotto più facile da scansionare
- Applica queste best practice alla tua pagina prodotto.
I clienti stanno abbandonando il carrello?
Un'area in cui i tassi di conversione faticano più frequentemente è quella dei carrelli abbandonati. Puoi vedere se hai carrelli abbandonati alla voce Check-out abbandonati in Shopify.
Fortunatamente, ci sono diversi modi per recuperare i carrelli abbandonati e riportare gli utenti al tuo sito per completare il loro acquisto.
Ecco alcuni dei modi migliori per ridurre i carrelli abbandonati:
- Personalizza la tua email per carrelli abbandonati, sia all'interno di Shopify che tramite una piattaforma di email marketing come Klaviyo
- Considera di aggiungere un codice sconto alle tue email per carrelli abbandonati per aiutare a recuperare vendite perse e migliorare il tuo tasso di conversione
- Invia più email per carrelli abbandonati, impostate in una sequenza automatizzata, creando più opportunità di persuadere i clienti a completare il loro acquisto
- Considera di rimuovere la pagina Rivedi il tuo carrello e di avere un carrello a comparsa con un pulsante che porta i clienti direttamente al checkout dopo aver aggiunto i prodotti al loro carrello
- Aggiungi un pulsante Acquista ora alla tua pagina prodotto utilizzando il check-out dinamico, che consente ai clienti di saltare direttamente al check-out se sono pronti per acquistare
Eliminare eventuali passaggi non necessari nel processo di checkout può aiutare a migliorare il tuo tasso di conversione e trasformare più visitatori del sito in acquirenti.
Il prezzo o le opzioni di pagamento impediscono di completare l'acquisto?
Se il tuo tasso di conversione è forte dalla pagina prodotto al checkout, ma stai perdendo persone all'ultimo punto del loro percorso di acquisto, potresti dover fare quanto segue:
- Rivaluta alcuni dei tuoi costi di prezzo e spedizione per renderli più attraenti per gli acquirenti
- Crea una soglia di spedizione gratuita per incoraggiare gli acquirenti a comprare di più
- Fornisci una scelta più ampia di tariffe di spedizione, dalla spedizione standard economica a una rapida più costosa
- Dai ai clienti più scelte per il pagamento al checkout aggiungendo opzioni di pagamento mobile come PayPal, Apple Pay o Google Pay
- Offri ai nuovi clienti un codice sconto per il primo acquisto tramite un'app pop-up come Privy che possono applicare al checkout
Più facile rendi il processo di checkout, maggiori saranno le possibilità di aumentare il tuo tasso di conversione e risolvere il problema del traffico ma nessuna vendita. Se i clienti arrivano a questo passaggio finale nel loro viaggio di acquisto, sta a te rendere l'esperienza di checkout semplice e senza attriti.
Stai facendo remarketing ai visitatori del tuo sito?
È importante tenere a mente che non tutti i consumatori sono pronti a fare un acquisto alla loro prima visita a un negozio. A seconda del tuo prodotto e del tuo prezzo, la loro decisione potrebbe richiedere più visite al tuo negozio, più tempo e ulteriori considerazioni.
Il remarketing si rivolge ai visitatori precedenti del sito in base alle azioni che hanno intrapreso, come abbandonare un carrello o navigare su una certa pagina prodotto. È una strategia efficace per mantenere il tuo brand nella mente degli utenti che non sono ancora pronti per acquistare.
Il remarketing di solito si presenta sotto forma di email marketing (come l'invio di un codice sconto agli acquirenti che hanno abbandonato il carrello) o retargeting dei visitatori con annunci a pagamento.
Potrebbe richiedere un po' di configurazione, ma il retargeting è una forma potente di pubblicità perché può mostrare dinamicamente annunci ai visitatori per i prodotti che hanno visualizzato. Uno dei modi più popolari per retargetizzare gli acquirenti, se vuoi imparare a creare campagne in autonomia, è con gli annunci su Facebook.
Come si comportano i visitatori mentre scorrono, cliccano e cercano nel tuo sito?
Se non è immediatamente chiaro dove i clienti stanno avendo difficoltà a comprendere il tuo brand o prodotto, considera di guardare alcune sessioni registrate di utenti reali. Questo può essere fatto utilizzando Hotjar o Lucky Orange, due app che creano registrazioni delle sessioni sul tuo sito che puoi guardare come video.
Hotjar offre la possibilità di guardare video registrati di utenti che fanno acquisti sul tuo sito.
Vedere qualcuno che fatica a trovare ciò che sta cercando o che non riesce a navigare nel tuo sito è una lezione umiliante sull'esperienza utente. Hotjar crea anche "mappe di calore" che mostrano dove la maggior parte dei clienti sta cliccando e abbandonando, e ti consentono di mappare e migliorare il loro percorso verso il checkout.
Per capire dove i tuoi utenti potrebbero perdersi e cosa manca alla tua navigazione principale, è una buona idea abilitare la funzione di ricerca sul tuo sito. Puoi controllare i tuoi report Shopify delle ricerche più comuni nel negozio online. Questo report ti darà un'idea della mente dei tuoi acquirenti e di cosa stanno faticando a trovare sul tuo sito.
Il report delle ricerche più comuni nel negozio online, trovato sotto la categoria Comportamenti dei tuoi report Shopify, può mostrarti cosa cercano i tuoi clienti.
Aggiungere termini di ricerca popolari al tuo menu principale può aiutare la navigazione del tuo negozio e migliorare il tuo tasso di conversione.
Cosa altro potrebbe portare traffico ma nessuna vendita?
Esaminare i dati del tuo sito può rapidamente rivelare i buchi attraverso cui le potenziali vendite stanno sfuggendo, mentre prestare attenzione alle strategie utilizzate dalla maggior parte delle aziende ecommerce può aiutare a elevare la tua esperienza complessiva del negozio. Questi piccoli cambiamenti sono spesso ciò di cui hai bisogno per iniziare a guadagnare le tue prime vendite.
Tuttavia, se i tuoi sforzi per portare traffico non stanno ancora convertendo, chiediti:
- Stai vendendo i prodotti giusti al pubblico giusto?
- Hai provato a focalizzarti su una nicchia?
- Stai portando traffico di alta qualità?
- Stai raccogliendo email per trasformarle in clienti?
- Hai chiesto feedback ad altri (come la community di Shopify)?
- Stai utilizzando strumenti di marketing social, come strumenti personalizzati “link in bio”?
Tieni presente che il tuo negozio sarà sempre un lavoro in corso. Facendo un audit regolare delle tue performance, puoi migliorarlo nel tempo.
Illustrazione di Rose Wong
Traffico ma nessuna vendita: domande frequenti
Perché il mio negozio riceve traffico ma nessuna vendita?
Se ricevi molto traffico ma nessuna vendita, potrebbe essere dovuto a problemi sulla pagina come un invito all'azione poco chiaro, una navigazione difficile, un branding visivo trascurato o problemi tecnici. Se gli utenti stanno aggiungendo articoli al loro carrello, ma non completano l'acquisto, il problema potrebbe riguardare il prezzo dei tuoi prodotti o le tariffe di spedizione.
Come convertire il traffico in vendite?
Per convertire il traffico in vendite, è importante avere una landing page facile da usare, dall'aspetto professionale e con un chiaro invito all'azione. Devi anche assicurarti che il testo del tuo sito parli al tuo pubblico target e che gli acquirenti non stiano avendo problemi che potrebbero impedirgli di completare l'acquisto.
Perché sto ricevendo clic ma nessuna vendita?
I clic significano che gli utenti sono interessati ai tuoi prodotti, ma se non stai ottenendo vendite, allora qualcosa non funziona. Guarda il tuo sito con occhi nuovi e chiediti se il sito è facile da navigare, se i tuoi prezzi sono competitivi e se è chiaro come effettuare un acquisto.